I due storici circuiti ospiteranno il Mondiale F1 anche nel 2024
Nel sempre più competitivo mondo della Formula 1 l’Italia mantiene sempre un suo posto d’onore. Sono e saranno infatti due gli appuntamenti nel ricchissimo calendario 2024 dell’F1 World Championship. Imola e il Gran Premio dell’Emilia Romagna (19 Maggio) e Monza e il Gran Premio d’Italia (1 Settembre) sono confermatissime nell’elenco delle 23 date che costituiranno il ricchissimo calendario 2024.
La Formula 1 nel dettaglio
La Formula 1, abbreviazione di Formula Uno, è la massima categoria delle competizioni automobilistiche su circuito. Il Campionato del Mondo di Formula 1 è regolato dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA). Ogni Gran Premio è una gara separata e i piloti ottengono punti in base alla loro posizione finale in ogni gara. Questi punti vengono poi sommati durante la stagione per determinare i campioni del mondo dei piloti e dei costruttori. I team di Formula 1 progettano, costruiscono e corrono con le vetture in ogni gara. Ogni team può schierare due piloti, e spesso questi piloti sono alcune delle persone più famose e talentuose nel mondo del motorsport. Le vetture di Formula 1 sono tra le più avanzate tecnologicamente nel mondo dell’automobilismo. Sono progettate per massimizzare la velocità e l’aderenza alla pista. I team investono enormi quantità di risorse nello sviluppo e nel miglioramento delle vetture per ottenere un vantaggio competitivo. Il Campionato di Formula 1 rappresenta l’apice dell’automobilismo sportivo e rimane una delle competizioni più seguite e apprezzate nel mondo dello sport.
Storia della F1
La prima stagione ufficiale della Formula 1 si è svolta nel 1950. Tuttavia, le gare di Formula 1 erano state organizzate già negli anni ’40. Il Campionato del Mondo di Formula 1 è stato istituito dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) come un campionato mondiale annuale per piloti di corse di auto da corsa monoposto. Negli anni ’60, la tecnologia e il design delle vetture hanno subito significativi cambiamenti. I motori sono diventati più potenti e aerodinamiche più avanzate sono state introdotte. La Lotus è stata una delle squadre più innovative di questo periodo, con la Lotus 25 che è stata una delle prime vetture a utilizzare una struttura monoscocca. Gli anni ’70 hanno visto una forte concorrenza tra vari team e piloti leggendari come Jackie Stewart, Niki Lauda e James Hunt. In questo periodo, si sono visti anche diversi incidenti tragici, che hanno portato a cambiamenti nelle normative di sicurezza delle vetture e delle piste. Gli anni ’80 sono stati dominati da grandi nomi come Ayrton Senna, Alain Prost e Nigel Mansell. La rivalità tra Senna e Prost è diventata leggendaria. Nel 1988, la McLaren-Honda di Senna e Prost ha dimostrato una delle dominazioni più complete nella storia della F1. Negli anni ’90, la F1 è diventata sempre più globale, con l’espansione delle gare in nuovi paesi. L’introduzione delle trasmissioni televisive globali ha portato la F1 nelle case di milioni di fan in tutto il mondo. L’introduzione dell’elettronica avanzata ha portato a una maggiore complessità delle vetture. Gli anni 2000 hanno visto la dominanza di Michael Schumacher e della Ferrari, seguiti da una nuova era di campioni come Lewis Hamilton, Sebastian Vettel e Max Verstappen. Le vetture si sono evolute con nuove tecnologie, tra cui l’introduzione dell’unità di potenza ibrida (Power Unit) nel 2014, rendendo le vetture più efficienti dal punto di vista energetico.
Imola: il circuito del Santerno
Il Circuito Enzo e Dino Ferrari, comunemente noto come Autodromo di Imola, è uno dei circuiti automobilistici più iconici e storici al mondo. Situato a Imola questo circuito è stato il palcoscenico di alcune delle gare più emozionanti e memorabili della Formula 1 e di altre competizioni automobilistiche. Inaugurato nel 1953 e prende il nome da Enzo Ferrari, fondatore della Ferrari, e suo figlio Dino, che morì prematuramente. Fin dai primi giorni, il circuito ha guadagnato una reputazione per la sua sfida tecnica e la sua atmosfera appassionata. Il layout del circuito di Imola è un mix di curve veloci e sezioni tecniche, il che lo rende un circuito impegnativo per i piloti e affascinante per gli spettatori. La curva più famosa è senza dubbio la Variante Alta (nota anche come Piratella), una curva rapida e impegnativa che richiede grande abilità da parte dei piloti. Il circuito di Imola è stato a lungo una tappa importante nella Formula 1, ospitando il Gran Premio di San Marino fino al 2006. È stato il luogo di alcune delle gare più memorabili nella storia della F1, tra cui il tragico fine settimana del 1994 che ha portato alla morte di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. Oltre alla F1, Imola ha ospitato gare di altre serie, come il Campionato Mondiale Superbike. Dopo gli eventi tragici del 1994, il circuito di Imola ha apportato numerose modifiche per migliorare la sicurezza dei piloti e degli spettatori. L’impegno per l’eccellenza e la sicurezza è sempre stato al centro delle operazioni a Imola, e il circuito continua a essere un esempio di standard elevati nel mondo delle corse automobilistiche. Al termine di un lungo periodo di assenza dal calendario internazionale, Imola è tornato a ospitare il Mondiale nel 2022. L’edizione 2023 è stato cancellata all’ultimo momento per i tragici fatti correlati alla tremenda alluvione che nel mese di maggio ha colpito i territori della Romagna e delle zone limitrofe. Il Gran Premio dell’Emilia Romagna è in programma domenica 19 Maggio 2024.
Imola: l’Autodromo Nazionale
Il Circuito di Monza, ufficialmente noto come Autodromo Nazionale Monza, è uno dei circuiti automobilistici più antichi e iconici del mondo. Situato nel parco Reale di Monza, vicino a Milano, Italia, è una delle piste più veloci e leggendarie nel calendario della Formula 1. Inaugurato nel 1922, il Circuito di Monza è stato il terreno di gara per molti momenti storici del motorsport. Conosciuto come “La Pista Magica”, è uno dei pochi circuiti che ha resistito al passare del tempo, mantenendo la sua configurazione originale in gran parte intatta. Monza è famoso per le sue lunghe rettilinee e curve veloci, rendendolo uno dei circuiti più veloci nel mondo della Formula 1. Il layout attuale comprende curve iconiche come la Curva Biassono, la Variante Goodyear, la Curva di Lesmo e la celebre Curva Parabolica, dove i piloti sfidano la gravità a velocità straordinarie. Una delle caratteristiche distintive di Monza è l’atmosfera appassionata creata dai tifosi italiani. La passione dei fan, l’odore della gomma bruciata e il rombo dei motori creano un’atmosfera unica e elettrizzante durante il weekend di gara. La Curva Parabolica, l’ultima curva del circuito, è un’incarnazione della maestria tecnica richiesta a Monza. È qui che i piloti devono trovare il giusto equilibrio tra velocità e precisione per affrontare la lunga rettilinea successiva. Il circuito è spesso chiamato il “Tempio della Velocità”, un tributo alla sua tradizione. Nonostante i profondi e costanti cambiamenti nel motorsport, il Circuito di Monza continua ad essere un pilastro nel mondo delle corse. Con progetti di miglioramento e un costante impegno per mantenere la sua eredità, Monza rimane un’attrazione senza tempo per gli appassionati di automobilismo da tutto il mondo.
